E poi c’è il chiosator scortese che ogni post non gli va bene.
Tu scrivi e patapam arriva la critica, la precisazione, il
dettaglio. Mai la domanda. Perentorio il chiosatore ti fa la predica, che se
scrivi che cosa ci fa una ragazza alle 6.30 di mattina, dentro l’aeroporto
senza finestre, con indosso occhiali da sole da vamp, così per deridere le
stranezze dei costumi, ti bacchetta affermando, sicuro, che avrà un glaucoma o
la congiuntivite.
E se fai una battuta non la capisce e puntualizza e così
risponde a una domanda retorica mostrando se non altro che sei stato incapace
di mettere agli atti quella tua voglia di giocare con le parole e i concetti.
Il che è una bella lezione.
Temo di dover condividere in toto... non so se per finalità elettive o per semplice coincidenza anagrafica, con l'unica differenza che nel "aprire un blog" non mi sono spinto sino al punto di parlare esattamente di me, ma ahimè, né per mancanza di vanità, né per troppa umiltà.
RispondiEliminaCiao Paolo